LA VITA è DURA ANCHE PER ME!

Mica solo per le badanti russe!

Oggi ho perso la mia quarta spilletta (68) sulle cinque che avevo comprato.

Bé io l'ho vissuta male.
Come si sa è ben più facile essere tristi che felici, e per ben 2 ore la metà triste mi stava schiacciando.
E la tristezza è uguale per tutti,

  sia perchè tuo marito alcolizzato si riSposa nel tuo villaggio natale con una che ha l'età di tuo figlio mentre tu sei qui ad imboccare persone anziane che sputano mentre urlano che stanno per morire ,           
  sia per me che perdo la mia spilletta.

Infatti: ogni volta che perdo qualcosa mi dico: ormai è fatta, ricominciamo!
e anche la russa credo si dica qualcosa del genere.

Questa volta poi è stato particolarmente crudele perchè ero di fretta e ho sentito il classico "TIN" di qualcosa di bello che cade..
ovviamente ho subito pensato alla mia spilletta!
Quindi mi sono fermata , mi sono girata e ho guardato il pavimento del supermercato,
in 2 secondi ho visto che non c'era niente e ho pensato"ok se non è per terra ce l'avrò su di me da qualche parte"e  ho continuato a correre

...PERCHè NON HO SEMPLICEMENTE GUARDATO SU DI ME INVECE CHE PER TERRA???

abbiamo presente che dramma e rimorso per la stupidità della me stessa del passato?

Almeno se ti si risposa il marito non è colpa tua, puoi dare la colpa alla miseria ecc.

Io ho una responsabilità (nonché TRAUMA) ben maggiore!

e io credo fermamente nei traumi e nel dover rispettare i diversi traumi delle diverse persone

Io nella mia vita ho avuto 2 traumi:

1)essermi vista  brutta in seconda media*

2)in seconda media* mi sono spaventata della quantità già enorme di informazioni che il mio cervello sapeva : memorizzava e ricordava (per esempio sapevo che il bicchiere si chiama bicchiere, che mio fratello di chiama Flavio ecc) : QUINDI ho deciso di non memorizzare più nuove cose 

*mai sottovalutare la seconda media!

soluzioni:
2) il mio trauma numero 2  ha il fastidioso effetto di farmi talvolta fare scelte stupide (non razionali)cmq  sono vicina alla soluzione ma ne parlerò quando avrò finito questo libro che non mi ispira troppo ma va be:

1) IL PRIMO TRAUMA L'HO SUPERATO!
infatti ora mi vedo giusta ok!
Questo perché la bellezza è la diversità, senza la diversità non ci potrebbe essere la bellezza per il semplice fatto che non ci sarebbe il brutto.
Insomma non è bello ciò che bello ma è bello ciò che piace si, però per crederci a questo proverbietto che sminuisce ingiustamente il mio trauma ci ho messo 23 anni:

Se ho faticato tanto a crederci è perché 
come mi ha detto il mio amico Marco G. l'opinione pubblica tende a considerare bello, non ciò che piace e palle varie rose e fiori.., ma quelli o quelle che hanno i lineamenti e le proporzioni più simili ai lineamenti e proporzioni più comuni.

Ecco un esempio di lineamenti e proporzioni ritenuti belli, che ti piaccia o no, ma son sicura che a tutti piace (anche a me!)

Se ho faticato tanto a crederci è perché :
Se non mi piace ciò che è bello, quando ciò che mi piace mi piace?
Ecco i miei criteri elaborati in 23 anni:
- per i paesaggi, quando sono belli per la vista e ti abbracciano (poesia portami via)

cielo dall'aereo

- per le cose quando sono utili o divertenti

MAGLIONE UTILE E DIVERTENTE:

ACCESSORI DA MONTAGNA UTILI:

(retina portaoggetti)

(coprizaino antipioggia)

(il termos)

(mantella vs kway)

- per le persone quando sono simpa

per le persone ho avuto un' incredibile conferma due giorni fa quando lavoravo in tabaccheria ed è entrato un tipo con un naso molto particolare che però non ho trovato subito brutto-solo-perché-diverso-dagli-standard: 

subito me ne sono innamorata

poi inspiegabilmente mi dava fastidio e mi faceva vomitare

spiegazione:

subito mi ha ricordato  i nasi di indovina chi, un gioco simpa

poi ho parlato tre secondi col signor proprietario del naso ed era uno dei tanti uomini di merda : ubriaco e che guarda le tette

Che poi a dire il vero anche il mio nuovo moroso è spesso ubriaco e mi guarda le tette.. ma lo fa in modo simpa!e lui è proprio il più bello-giusto-per-me del mondo!(un po' come le mie spillette!)

(foto scattata da Carlo Ciac Cominelli http://www.flickr.com/photos/ciac88/ (tra l'altro scattata alla laurea di Marco G.) )

ma infatti c'è sempre un modo simpa e un modo animalesco per fare le cose..

Carlo fa foto in modo intelligente,

per quanto riguarda me ho trovato un nuovo modo simpa di fare il mio lavoro in tabaccheria e ora mi piace molto di più!

ho conosciuto:

una nonna che fa 750 ravioli che mi ha provato le philip morris nuove

un pompofunebro che fa 500 funerali e fuma un'insospettabile diana slim

una puttana rumena che paga 800 euro di affitto e secondo me fuma virginia slim

poi finisco è solo che sta cosa dei traumi mi sta a cuore.
PERCHé IO CE L'HO UN CUORE!

come ho detto sopra se i traumi sono diversi voglio dire che sono diversi.
Non che un trauma è più figo dell'altro.
E non capisco perché i miei traumi solo perché meno fighi devono essere meno importanti di quelli delle badanti russe e dei beneamati bambini africani.
Ma che poi meno fighi...
cioè si vuol forse insinuare che

sopravvivere in uno stato totalitario sia più difficile che scegliere 
quale vita vivere in uno stato libero?

o che soffrire insieme con i propri amici sia più difficile che divertirsi insieme con i propri amici?

ma non mi sembra..
QUINDI BASTA AIUTARE LORO!AIUTATE MEEEEE
Ora non dico di addebitare il 5 per mille sulla mia postepay

(ho rifatto la nuova postepay!)

Però tipo da piccola ho sempre sognato di poter appoggiare il mio piatto su un tapis roulant che portasse il cibo che non mi piaceva ai bambini africani 
in modo da evitare di sentirmi una bambina senza cuore solo perché non mi piacevano delle melanzane che avrebbero con ogni probabilità salvato la vita a una colonia autorigenerante di bambini "meno fortunati di me" 
Ma é colpa mia se non mi piacciono le melanzane?
Ho delle papille gustative malvage?

Purtroppo ero una bambina con un cuore ma stupida,
potevo benissimo sognare una rete di tapis roulant tra i bambini di Brescia Due.
In questo modo avrei potuto dare a un bambino di via Cipro le melanzane-che-mi-fanno-cagare e magari ricevere da un bambino di via Corfù i fiori di zucca-che-mi-piacciono-tanto

E i fiori di zucca sono molto più saporiti dello "yeah si che bello dare senza ricevere niente in cambio mi da tanta gioia",

Vero che la colonia di bambini africani non ci arriva  al tapis roulant e muore,
MA siamo sicuri che le melanzane avrebbero risolto i loro problemi per sempre? che sono io che li devo risolvere?o piuttosto la situazione potrebbe essere risolta se le multinazionali di persone ricche non raccogliessero le loro banane?
E' davvero un peccato che le persone ricche facciano spesso e volentieri cagare.

La buona notizia è che ,benché (felicemente) povera, posso risolvere il problema del bambino di via Cipro!
e impegnarmi a mangiare un po meno banane.

va be NON è DA PRENDERE ALLA LETTERA, grazie emergency e tutte le altre organizzazioni associazioni belle persone che mandate gli aiuti umanitari e alimentari

Ringrazio invece mio padre "La vita è come un bus " e mia madre "se mangi sempre gli agnolotti poi non li apprezzi più" per avermi insegnato a parlare usando metafore infinite e improbabili.

Ringrazio infine la Franci V. perché mi ha insegnato la parola simpa e poveri.